Il tagliando auto non è soltanto una spesa inevitabile, ma un intervento fondamentale per viaggiare sicuri e senza pensieri. Ecco perché.
Il tagliando auto è notoriamente una spina nel fianco per tutti gli automobilisti, sia per la frequenza con la quale va effettuato, sia per le spese che comporta. Tuttavia, esso è indispensabile per garantire la perfetta funzionalità di alcuni dei componenti meccanici più soggetti all’usura. A differenza di quanto possiate pensare, infatti, il costo del tagliando auto non include soltanto il classico cambio olio e filtri, ma anche una serie di controlli riguardanti il motore, i freni e l’impianto d’illuminazione.
Quanto costa il tagliando auto?
Il costo del tagliando auto dipende, ovviamente, dalla marca e dal tipo di vettura, dalla quantità di componenti da sostituire e dalla necessità di effettuare alcuni interventi straordinari. Le voci di spesa comuni a tutti i veicoli sono rappresentati dalla sostituzione dell’olio motore e del relativo filtro, ai quali bisogna aggiungere il filtro dell’aria e dell’abitacolo ed eventualmente le candele d’accensione sui motori benzina.
Quasi tutte le officine includono nel costo del tagliando il controllo dei livelli di tutti i fluidi, tra cui l’antigelo del radiatore, l’olio dei freni e il liquido lavavetri. Sul costo del tagliando, d’altro canto, incidono anche fattori come il prezzo dei ricambi e le tariffe per la manodopera. Quest’ultima ha ovviamente un costo maggiore nelle concessionarie e nelle officine autorizzate, nelle quali potrete arrivare a pagare dai 40 euro ai 50 euro l’ora, contro i 25-30 euro di un meccanico indipendente. Lo stesso vale anche per i ricambi originali, che in genere vi costeranno molto di più rispetto a quelli di concorrenza.
Tagliando auto fai da te: meglio evitarlo
La passione per le quattro ruote può spingere spesso molti automobilisti ad effettuare un tagliando fai da te. Tuttavia, questa pratica è altamente sconsigliataper diversi motivi. Innanzitutto, in caso di tagliando l’auto nuova deve essere necessariamente affidata ad un’officina autorizzata, altrimenti correrete il rischio di invalidare la garanzia. Il fai da te è sconsigliato anche per questioni di sicurezza, poiché senza le conoscenze e gli strumenti necessari potreste imbattervi in spiacevoli incidenti.
Il tagliando auto ogni quanto si effettua?
Gli intervalli temporali o chilometrici ai quali è consigliabile effettuare il tagliando sono specificati sul libretto d’uso e manutenzione della vostra auto. In generale, essi sono di un anno o 10.000/20.000 Km per le vetture che fanno uso di lubrificanti standard o che circolano in condizioni d’utilizzo gravose. Le auto che utilizzano invece i cosiddetti lubrificanti “longlife” possono prevedere dei tagliandi molto più distanziati, con intervalli che arrivano a 2 anni o 30.000/50.000 Km. Sulle vetture più recenti sono anche presenti degli appositi sensori che consentono alla centralina del motore di suggerire gli intervalli ottimali in funzione dello stile di guida e dei percorsi effettuati. Quasi tutti i costruttori, inoltre, fissano il primo tagliando per ogni auto nuova a 6 mesi o 10.000 Km. Il tagliando per un’auto usata, invece, può essere tranquillamente effettuato presso qualsiasi officina, a patto che la garanzia del produttore sia scaduta. Gli intervalli di manutenzione rimangono quelli fissati originariamente dalla casa costruttrice. Tuttavia, in caso di acquisto di un’auto usata è fondamentale effettuare immediatamente un tagliando e la verifica dei componenti meccanici più soggetti all’usura, come freni, sospensioni, scarichi, luci, pneumatici e organi di sterzo.
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