martedì 21 febbraio 2017

Presto scatola nera obbligatoria



Fino ad oggi l’installazione della scatola nera è stata incentivata dalle compagnie assicuratrici attraverso un sistema di sconti, sul premio totale o sulla garanzia furto, al fine di aumentare la diffusione di uno strumento di contrasto alle frodi.
Registrando i movimenti dell’automobilista, in caso di furto  avere il dispositivo satellitare installato aumenta le possibilità di rintracciare il mezzo, inoltre  in caso di incidente è immediatamente allertata la centrale operativa per l’invio dei soccorsi e carroattrezzi per il recupero del mezzo, nonché il monitoraggio in internet dei dati dell’autoveicolo mediante  una password personale, oltre ovviamente a un bel taglio al costo della polizza assicurativa.
L’obbligo di installazione della scatola nera sui veicoli privati, proposto in un emendamento del ddl Concorrenza e approvato dalla Commissione Industria lo scorso agosto, potrebbe diventare effettivo entro un anno, una volta stabilite le esatte condizioni di applicazione e confermate, tramite appositi decreti, le tutele per gli automobilisti, in particolare per quanto riguarda l’ambito della privacy. Sarà necessario inoltre stabilire quali saranno le modalità e i costi di installazione dello strumento, con l’intervento dell’IVASS, per fare sì che questa manovra non implichi un aumento della spesa a carico degli assicurati. L’obbligatorietà dovrebbe riguardare in un primo tempo i veicoli che prestano un servizio pubblico, per poi estendersi a tutti i veicoli privati adibiti al trasporto di persone o cose.